venerdì 23 maggio 2014

Una strana primavera


Che dal punto di vista metereologico, la primavera sia un po' cambiata e' ormai un dato di fatto, freddo e pioggia insistente sono da qualche anno quello che stiamo vedendo. Questa situazione credo che inizi ad influire anche sul movimento migratorio degli uccelli, diminuzione delle osservazioni e calo anche consistente degli animali e' quello che si e' visto, almeno dalle mie parti negli ultimi due anni. Nonostante questo pero' l'entusiasmo che mi prende ogni volta che decido di passare una giornata a fare del sano birdwatching e' sempre quello di vent'anni fa'. Cosi', la collina di Montecucco e' ormai da tradizione uno dei miei posti preferiti. Qui ho avuto la fortuna anche questa volta di poter immortalare in alcuni scatti i rapaci che migrando, utilizzano i campi come zona di caccia.

Lodolaio
Falco cuculo, un maschio immaturo


Un Biancone tenta la fortuna...




I Falchi pecchiaioli si limitano a sorvolare la zona senza fermarsi

Un Nibbio bruno sorvola basso su un campo tagliato da poco

Falco di palude con le prove della predazione...

Poiana, un immaturo... 

...che deve vedersela con il palude
Un altro appuntamento al quale non mi piace mancare e' anche quello con la Gradina del Conero. Qui posso ritrovare vecchi amici e, tra laute mangiate, cazzeggi ma soprattutto allegria si possono sopportare anche le giornate di scarso passo. 

Cristian e Renzo impersonano perfettamente il " Gradina style"

Strani personaggi si aggirano per il Conero...

Quando pero' il lavoro chiama, si torna tutti nei ranghi e si inizia il conteggio...





Pecchiaioli in migrazione

Anche per i  palude la stagione migratoria sta per finire.